Gratuito
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DNA del corso
Obiettivi
Il corso ha per oggetto lo sviluppo e il rafforzamento di competenze trasversali (SOFT SKILLS), indispensabili per prevenire e gestire i conflitti in un contesto lavorativo. Si tratta della capacità di comunicare, di utilizzare registri linguistici adeguati alla situazione, di gestire le proprie emozioni, di relazionarsi, di negoziare, di elaborare e perseguire un progetto o una strategia.
Questo percorso costituirà un’occasione per l’acquisizione e sperimentazione delle competenze necessarie per prevenire un conflitto o per gestirlo in modo efficace, facendolo evolvere in senso costruttivo.
Destinatari e modalità di iscrizione
Il corso proposto, rivolto a disoccupati profilati dal CPI (P2,P3,P4) rientra nel Catalogo professionalizzante PiAzZA – GOL; per parteciparvi è necessario avere la residenza o il domicilio in Friuli Venezia Giulia.
Le persone disoccupate che non sono ancora in possesso del PAI (Piano di Azione Individuale) possono rivolgersi al Centro per l’impiego della propria zona e richiedere un appuntamento.
Una volta inserito il corso nel proprio PAI, si verrà assegnati alla LISTA DI CONVOCAZIONE DEL CORSO; a quel punto il CFF contatterà direttamente i candidati per completare la procedura di iscrizione.
Tutte le informazioni sui corsi del programma sono disponibili sul sito:
https://formazione.fvg.it/PiazzaGol/index.htm
La partecipazione all’operazione richiede inoltre il possesso dei seguenti prerequisiti:
- conoscenza della lingua italiana di livello A2 del Quadro comune europeo per l’apprendimento delle lingue
Calendario corso
Calendario in via di definizione
Programma didattico
Attraverso questo percorso formativo gli allievi acquisiranno consapevolezza rispetto alla dinamica del conflitto e alle sue ricadute organizzative e relazionali, partendo da un’analisi del proprio modo di gestire e vivere le situazioni orientate al conflitto.
L’obiettivo è quello di fare apprendere ai partecipanti le strategie e le tecniche che consentono di prevenire le situazioni conflittuali e di fare evolvere in modo costruttivo e produttivo le tensioni che si possono verificare nei vari contesti, utilizzando il conflitto stesso quale strumento per accrescere l’efficacia e la produttività personale o di gruppo di lavoro.
Contenuti:
VIVERE IL CONFLITTO
- La percezione del conflitto e le fonti del conflitto
- La dissonanza e l’assonanza tra contenuto e relazione
- La spirale del conflitto e il suo rallentamento
LA GAMMA DEI CONFLITTI
- Lo spazio del conflitto
- Conflitto dichiarato e latente, conflitto costruttivo e distruttivo
- I conflitti in ambito professionale
PREVENIRE E GESTIRE I CONFLITTI INTERPERSONALI E NEI GRUPPI DI LAVORO
- I fattori abilitanti il conflitto
- Trasformare i conflitti in opportunità
- Gli stili per gestire il conflitto e gli impatti sul gruppo
- Gli aspetti cognitivi e relazionali nella prevenzione dei conflitti
- I blocchi comunicativi che alimentano il conflitto
- Gli accorgimenti che facilitano la risoluzione del conflitto
Referente corso
Margherita Cianci
margherita.cianci@friuliformazione.it
Tel. Diretto 0432.276403
Le attività sono cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo Plus FSE+ 2021/2027 dell’Unione Europea nell’ambito del Programma Piano di Azione Zonale per l’Apprendimento (PiAzZA) della Regione autonoma Friuli Venezia giulia e dal fondo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Misura 5, Componente 1, Riforma 1.1, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, nell’ambito del Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL) della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Informazioni Generali
- Calendario in via di definizione
- Dalle 9.00 alle 13.00
- Sede corso: Largo Carlo Melzi, 2
- Il corso è gratuito
- Scadenza iscrizioni:
Incluso
- Attestato di frequenza al superamento dell'esame finale
- Materiale didattico
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Paolo Prelli psicologo-psicoterapeuta, formatore e progettista di servizi alla persona. Dal 2012 lavora nel mondo della cooperazione sociale con il ruolo di progettista e coordinatore di servizi alla persona rivolti a diversi destinatari, principalmente minori o persone fragili in carico al Servizio Sociale dei Comuni o Centri di Salute Mentale. Dal 2019 oltre all’attività di progettazione sociale si dedica a formazione e consulenze in diversi ambiti, tra cui psicologia scolastica, psicologia dell’anziano e comunicazione in contesti organizzativi.
Chiara Baradel, psicologa, opera nel modo dell’infanzia e dei servizi ad essa dedicati dal 2002. Si occupa della gestione dei gruppi di lavoro a vari livelli, ricoprendo prima il ruolo di coordinatrice interna e poi di coordinatrice pedagogica. Curatrice, autrice e co-autrice di vari articoli e testi nell’area dell’età evolutiva e del metodo montessoriano (per cui ha conseguito un master nella fascia 0-3 anni), ha partecipato all’ideazione e alla realizzazione di vari convegni ed eventi culturali. Attualmente fa parte del team psico-pedagogico InCor e si occupa di coordinamento pedagogico, supervisione e formazione ai gruppi di lavoro, osservazione dei bambini, sostegno alla genitorialità, elaborazione e supervisione alla realizzazione di progetti in campo psico-pedagogico, interventi psico-educativi rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo grado e organizzazione e realizzazione di eventi culturali.
Laureata in Psicologia Socio-Culturale presso l’Università degli Studi di Trieste prosegue la formazione con Psicopraxis – Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia Interattivo-Cognitiva a Padova. Psicologa e Psicoterapeuta iscritta all’Albo degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia con il n.1493. Collabora in qualità di psicologa/psicoterapeuta e formatrice con enti pubblici e privati; pratica attività di Psicoterapia, Consulenza e Sostegno Psicologico in ambito clinico individuale, di coppia e di famiglia oltre che consulenze e interventi in ambito organizzativo in particolare nell’ambito delle competenze trasversali. Ha partecipato e condotto attività di ricerca sperimentale nell’area della Psicologia Sociale ovvero nell’ambito della valutazione personologica in adolescenza. Educatrice prima, poi docente con funzioni di coordinamento interno, da oltre dieci anni opera come psicologa, formatrice e consulente in ambito scolastico ed educativo realizzando progetti e laboratori di coesione sociale tesi allo sviluppo di una comunità competente nella gestione della propria salute. Gestisce gruppi e laboratori esperenziali nell’ambito del sostegno alla funzione genitoriale e della psicologia del benessere (gestione dello stress, training autogeno e modello mente-corpo).
Sonia Cagnata
è la coordinatrice scientifica dei corsi a metodo Montessori per il Consorzio Friuli Formazione nonché formatrice dell’Opera Nazionale Montessori.
Mantovana, dopo la maturità magistrale ha frequentato a Milano il corso di specializzazione Montessori come allieva della signorina Sorge, a sua volta allieva di Maria Montessori. Dopo aver insegnato per oltre trent’anni in una Casa dei Bambini, decide che è tempo di portare il metodo Montessori nella scuola statale dove rimane fino al 2015.
Si occupa di formazione per le fasce 0-3 e 3-6, nonchè di consulenza e coordinamento di attività formative in tutta Italia e all’estero (Spagna e Cina).
Appassionata viaggiatrice alla scoperta del metodo Montessori nel mondo, consulente tecnica e formatrice sia in Italia che all’estero, nella sua carriera di docente ha formato centinaia di maestre e maestri a cui ha trasmesso la passione per il suo lavoro.